Concorso giornalisti Rai: la prova preselettiva

ROMA – Salvo eventuali nuove limitazioni, finalizzate a contenere l’emergenza epidemiologica da Covid-19, la prova preselettiva del concorso indetto dalla Rai per selezionare 90 giornalisti professionisti da assegnare alle redazioni delle sedi regionali e delle province autonome italiane dovrebbe svolgersi entro il 15 ottobre prossimo. Giornalisti Italia lo apprende da viale Mazzini che, intanto, ha provveduto a comunicare ai candidati che «l’inizio delle prove selettive non avverrà prima del mese di settembre».
La Rai ha, intanto, provveduto a pubblicare l’elenco degli ammessi alla selezione interna per 250 giornalisti da assumere con la qualifica di redattore nelle stagioni produttive 2020/21 e 2021/22.
Per quanto riguarda il concorso pubblico per 90 giornalisti, la prima fase, che si svolge in forma anonima, si sostanzierà in un test scritto a risposta multipla (multiple choice) diretto a verificare il livello di conoscenza su tematiche attinenti la cultura generale e l’attualità (con riguardo all’ordinamento dello Stato, alle norme sulla stampa e sul sistema radiotelevisivo, alla tutela della privacy, alla deontologia, al contratto nazionale di lavoro giornalistico, al giornalismo radiotelevisivo e cross mediale), sulla specifica realtà territoriale per la quale si concorre e su nozioni di lingua inglese.
La fase si intende superata per i candidati che hanno ottenuto un punteggio uguale o superiore a 20 punti (sui 100 a disposizione) e che rappresentano i migliori classificati in tale prova nelle graduatorie regionali secondo la ripartizione territoriale indicata in calce all’Avviso (nel numero massimo pari a 3 volte il numero dei posti banditi su base regionale).
Il superamento di tale fase, il cui punteggio non verrà considerato utile ai fini della formazione delle graduatorie regionali finali, è condizione per l’ammissione alle fasi successive del percorso selettivo.
Come riferito nel novembre scorso da Giornalisti Italia, al concorso avranno più probabilità di essere assunti i candidati che hanno scelto, quale destinazione, Bolzano (rapporto 11 a 1), la Valle d’Aosta (1 a 24) e la Calabria (1 a 25). Delle 3.722 candidature presentate, entro la scadenza del 28 ottobre, 57 sono infatti riferite a Bolzano (per 5 posti), 214 alla Valle d’Aosta (per 9 posti) e 255 alla Calabria (per 10 posti).
Sarà, invece, più agguerrita la concorrenza in Piemonte, dove per 2 posti sono state presentate 181 candidature con un rapporto, quindi, di 1 a 90. La sede più “gettonata” è stata, invece, la Campania con 447 domande (64 a 1), seguita dalla Basilicata con 382 (38 a 1) e dalla Liguria con 322 (64 a 1).
Alla prima fase della selezione saranno convocati tutti i candidati iscritti alla selezione stessa, mentre alla seconda e terza fase saranno ammessi i primi 270. (giornalistitalia.it)